Vivo le case per mestiere e per passione e trascorro la maggior parte delle giornate nella mia casa spesso piena di bambini e di una buona dose di caos… era naturale che prima o poi incontrassi nel mio percorso il gruppo “Fly Lady”… Per chi non lo sapesse: si tratta di un’organizzazione di donne che si ripropone di organizzare alla perfezione la quotidianità nella gestione della casa con l’obiettivo di rendere la casa perfetta, a prova di visitatore in ogni momento della giornata, come se la nostra vita non fosse reale, ma una soap opera americana…
Certo chi non apprezza case ordinate, scintillanti e profumate, io sono la prima a rendersi conto che aldilà del progetto iniziale e dell’arredamento, un 50% del risultato finale è dato dalla modalità in cui la casa viene vissuta… Questo non significa che bisogna fare un salto agli anni ’50-’60, epoca in cui le casalinghe si infilavano il grembiule per pulire al mattino e se lo toglievano alla sera!
Nelle immagini ho visto lavandini e cucine meravigliosamente pulite dopo cena, come se dal lavandino dipendesse il resto della casa: vi dirò che ai miei occhi la famiglia più bella è quella che lascia la cucina così com’è per sdraiarsi sul tappeto, per giocare con i bambini o per rilassarsi tutti assieme sul divano… c’è tempo per sistemare, la notte è lunga…
Ci sono menù settimanali, con ferrea e conseguente organizzazione della spesa: ma allora dove finisce l’emozione del “quale sarà la cena di questa sera con questo frigo vuoto?”….
Ho visto programmi settimanali serrati in cui la donna di casa si concede un giorno libero per letture, cura di sé e incontri con le amiche… ma davvero stiamo tornando a questo? La nostra società ha già avuto il tempo in cui le donne logoravano i muscoli e dimenticavano la mente per il mito della pulizia, vogliamo rivivere tutto ciò? Pensiamo davvero che chi ci ama, uomini, figli o amici desiderino questo da noi… NO… La nostra casa deve “essere al servizio” della nostra felicità, non viceversa…
Basta un giorno per la nostra cultura e la nostra crescita personale? NO: basta un giorno per pulire la casa! Fly Lady, no: Free Lady !!!
I live the houses by profession and passion and I spend most of the days in my house often full of children and a good dose of chaos … it was only natural that sooner or later the group “Fly Lady” met in my course … For those who do not know: it is an organization of women who intends to organize perfectly the everyday management of the house with the goal of making the perfect home, proof of visitor every monent of the day, as if our life was not real, but an american soap opera …
Of course who does not appreciate houses tidy, sparkling and fragrant, I am the first to realize that beyond the initial design and furniture, 50% of the final result is given by the way in which the house is lived … This does not mean that you have to make a jump to the ’50s, a time when housewives slipped the apron to clean in the morning and took away it the evening, no!
In the pictures I’ve seen kitchen sinks and wonderfully clean after dinner, as if it were from the sink the rest of the house: I will tell you that in my eyes the most beautiful family is the one that leaves the kitchen as it is to lie down on the carpet to play with children or to relax together on the couch … is no time to settle, the night is long …
There are weekly menus, with iron and consequent organization of the shopping, but then where does the emotion of “what will be the dinner this evening with this empty fridge?” ….
I have seen weekly programs locked in which the woman of the house is allowed a day off to reading, self-care and meetings with friends … but really we’re going back to this? Our society has already had time when women wore out the muscles and the mind forgot the myth of cleaning, we want to come back to this? Do we really think that those who love us, men, children or friends want this from us … NO …
The house must be used our happiness, not vice versa …
Just a day for our culture and our personal growth? NO: It takes one day to clean the house! Fly lady? No thanks: Free Lady!
Mi spiace ma di FLYLADY non hai capito niente !
Non ho capito bene come sei arrivata a queste conclusioni e dove hai ” visto ” come dici il metodo….Pero’ mi piacerebbe farti provare …Se vuoi provare davvero la sfida e’ lanciata , 31 babystep e via.
Poi e’ naturale Flylady non e’ per tutti….Ma negli anni mi sono sentita dire tante cose e che fosse per maniache della pulizia mi ha troppo incuriosita perche’ e’ agli antipodi delle solite critiche , solitamente noi siamo le zozzone che puliscono il bagno in due minuti e la casa in un’ora alla settimana ….
Ciao Patrizia, ti ringrazio per il tuo commento, può davvero essere che io non abbia capito fino in fondo il metodo, ma il concetto che mi era arrivato tramite la campagna iniziale di questo gruppo era quello di essere un pochettino costretti ad occuparsi ogni giorno di pulizia e riordino, cose che, da brava femminista, vorrei vedere serenamente ripartite fra gli abitanti della stessa abitazione. Comunque accetto volentieri!