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Creativity is OVER?

L’epoca digitale ha ucciso la creatività? Per molti mesi ed anni del mio lavoro ho sentito questo vuoto incredibile: il mouse e le tavoletta grafica avevano sostituito le matite e i colori, con il loro odore e le loro impugnature dolorose. Io che avevo scelto di studiare architettura perchè passavo i pomeriggi a schizzare con la matita qualsiasi cosa e che ho disegnato moltissimo a mano durante i miei studi: si viveva ancora una situazione transitoria.

Per diverso tempo ho pensato che la grande colpevole fosse la Suite Adobe, invece mi sbagliavo, alla grande… Il vero colpevole è: il processo creativo finalizzato all’imitazione di un servizio omologato, ero caduta addormentata in una trappola e sono stati i bambini a svegliarmi, un altro apporto di grande valore sulla mia esperienza nel mondo infanzia.

Quando ci viene fornito un modello, sappiamo che dobbiamo arrivare a quel punto, può essere un esercizio utilissimo, tantissime discipline sono basate sul raggiungimento di un obiettivo configurato, ma la creatività? SI SPEGNE!

Quando si viene lasciati liberi di crearsi una propria tipologia, una nostra strada, è allora che si aziona un processo straordinario nella nostra mente, che va aldilà di qualsiasi strumento. I bambini hanno questo approccio spontaneo a molte le cose, perchè non sono saturi di immagini precostituite, come invece accade a noi adulti. La sfida vera è mantenere questo sguardo infantile verso il mondo e non finire nella gabbia dell’omologazione, in poche parole:

@dimmidicasa project

@dimmidicasa project

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READ in DESIGN alla Senate House Library

Avete presente il termine “autorevolezza“? Ecco se dovessi sceglier l’architettura per eccellenza capace di essere autorevole sceglierei la Senate House Library. E’ questa la seconda tappa della rubrica con The Sleepy Hamlet: edificio centrale dedicato alla University of London, è stato progettato da Charles Holden in pieno periodo Art Deco – 1930.

Crush Hall Stairs

Crush Hall Stairs

Perchè ha attirato la nostra attenzione? Perchè pur conservando il suo linguaggio espressivo classico sa essere accogliente e facilmente abitata dagli studenti, merito di un massivo intervento di restyling avvenuto nel 2006 ad opera dello studio BDP. Il progetto ha lo scopo appunto di offrire “Un interno rinnovato che accoglie le strutture di una biblioteca accademica contemporanea per l’apprendimento“. Gli arredi, le finiture ed i particolari sono stati scelti in totale armonia con il contesto, ma con interpretazioni di utilizzo e grafiche totalmente contemporanee.

Senate House Graphics

Senate House Graphics

In particolare la discussa “Sofa room” , stanza delle poltrone, che riporta la ripetizione del divano icona Chesterfield, protagonista visivo, che ripropone diversi salotti inglesi spesso splendidamente occupati da ragazzi in studio.

Sofa Room

Sofa Room

I risultati sono di un livello sorprendente, come spesso Londra sa offrire. Così la biblioteca diventa scenografia prediletta per molti registi di fama internazionale e set di film come: Batman Begins, Il Cavaliere Oscuro e Fast and Furios 6.

Una delle inquadrature che in assoluto preferisco:

Bruceparty

Bruceparty

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